Valcareggi: "Nzola ha vinto il ballottaggio con Beltran, Terracciano doveva rimediare all'errore di Parisi. Martinez Quarta sembra il miglior Bonucci"
Il procuratore sportivo Furio Valcareggi è intervenuto a Lady Radio parlando largamente del momento della Fiorentina e non solo, con spazio a varie considerazioni. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni: “Alla Fiorentina sono cambiate le prestazioni dei singoli, se questi fanno bene la Fiorentina è una gran bella squadra, altrimenti è battibile. I responsabili di ogni cosa sono i calciatori e le loro prestazioni sono mancate per molto tempo. Un esempio è Duncan, che ora è insostituibile. La Fiorentina può già stare benissimo con l’Atalanta e fare una sessantina di punti. Certi calciatori sono stati criticati, ma se lo meritavano. Martinez Quarta sembra il miglior Bonucci, imposta anticipa, gioca lungo”.
“Se la Fiorentina riesce a trattenere i calciatori, si diventa importanti. Il Viola Park è un qualcosa per cui ci invidia il mondo, benchè io non ci fossi perchè in lista nera, ringrazio la proprietà americana per averlo fatto. In una propria casa si è più sereni e disinvolti, tutto migliora, anche le prestazioni. Si sta meglio anche nel tempo libero. Allenarsi d’agosto a Firenze per me è stato molto positivo, ha permesso di confrontarsi col caldo feroce che c’è ancora oggi”.
Poi prosegue: “Terracciano doveva dare una mano a Parisi nella circostanza del rigore, il portiere ci sta per rimediare agli errori. Aveva tutta la visuale, quindi non do proprio colpa a Parisi. Il portiere deve prevedere, è un libero aggiunto, gioca a tutti gli effetti. Per quanto si è visto finora, Nzola adesso deve giocare, è più aggressivo, più forte e robusto. Beltran è un gran attaccante ma sta giocando da numero 10 e non ci serve al momento. Alla lunga serve che l’attaccante segni. Davanti si è scelto questi due calciatori che stanno avendo le stesse chance, e la maglia l’ha presa Nzola”.
Quindi Valcareggi conclude: “Biraghi ora può perdere il ballottaggio con Parisi, la competizione serve per definire chi è il migliore via via e chi fa meglio gioca. Bonaventura determina in ogni zona di campo, calcia con entrambi i piedi. Kayode sembra abbia fatto 100 partite in A, ha un grandissimo motore, è disinvolto, ha forza. Ora c’è da stare attenti perchè con l’infortunio di Dodô dalla sua parte non c’è nessuno. È un prodotto del settore giovanile ed è un bene, perchè serve fare di più col vivaio. So che la Fiorentina sta crescendo da questo punto di vista, e ora lavorerà anche Raffaele Rubino nello staff con un ruolo preciso”.