Gosens: "L'ambiente ora è più negativo ma dobbiamo stare uniti, anche con la nostra gente. Le otto vittorie hanno creato aspettative che non possiamo rispettare"
Parole da leader per Robin Gosens al media ufficiale della Fiorentina, al termine del match con il Torino:
"Sono molto deluso come tutta la squadra perché ci tenevamo molto a portare a casa la vittoria, sapevamo che era importante tornare alla vittoria e invece non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo capire quali sono i motivi. Che succede? Stiamo pagando tanti gli episodi negativi, tutte le azioni vicine alla nostra porta diventano gol e non abbiamo la forza mentale di smaltire episodi del genere. Ho quasi la sensazione che qualsiasi episodio ci tolga certezze e diamo vantaggi agli avversari. Dobbiamo ritrovare fiducia in noi stessi, gli errori sono normali e c’erano anche prima durante le vittorie, ma avevamo forza per ripartire.
Non è il primo momento difficile della mia carriera. Quando iniziano le chiacchiere e tutti scaricano la colpa sugli altri, diventa ancora peggio. Noi dobbiamo stare ancora più uniti, anche se l’ambiente ora è cambiato ed è più negativo noi dobbiamo stare vicini. Dobbiamo far sentire vicinanza ai compagni e stare positivi. Solo con i pensieri positivi si può uscire da una situazione del genere.
Sostegno dal pubblico? I fischi della tifoseria vanno accettati perché hanno aspettative ed è giusto così. Dalle otto vittorie è nata un’ambizione e delle aspettative che non possiamo rispettare. Dal mio punto di vista so che spinta e positività possono dare i tifosi, dobbiamo stare uniti anche con loro. Solo insieme e positivi possiamo uscire da questa situazione. Lo chiedo ai compagni e anche a loro.
Meno male è ancora lunga, ci sarà ancora tantissimo da giocare e per questo è importantissimo stare uniti per lavorare, con la mente libera per centrare i nostri obiettivi".