Gonzalez rischia lo stop con la Roma. Partite, viaggi e allenamenti continui: nodo affaticamento
L’allarme Nico Gonzalez è scattato quando ormai era vicina la mezzanotte di giovedì, col tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano che nel post Coppa Italia si è lasciato andare a qualche considerazione sui singoli. «Nico è acciaccato". L’attenzione si è concentrata fin da subito sulle condizioni dell'argentino, che alla vigilia sembrava dovesse saltare la gara (la seconda dopo quella contro la Salernitana) solo per arrivare riposato e tirato a lucido alla trasferta dell’Olimpico di domenica sera.
Invece no. I dati a disposizione dello staff viola dicono altro secondo La Nazione, con Italiano che al termine delle interviste è parso piuttosto preoccupato, tanto da mettere in dubbio la presenza del suo numero 10 a Roma.Niente pretattica, come si poteva pensare avendo a che fare con Mourinho, e nemmeno niente di grave. Questo è bene specificarlo subito. Nico non è fuori al 100% dalla partita, ma qualche riflessione sarà fatta a partire da oggi (ieri il tecnico ha annullato l’allenamento e ha regalato un giorno di riposo ai calciatori). Saranno messi sul piatto della bilancia rischi e benefici di una sua eventuale presenza. Si parla semplicemente di un affaticamento muscolare, niente di più.
Ma siccome la Fiorentina ha davanti a sé tantissime partite, ragionarci sopra è la cosa migliore da fare. L’imperativo è quello di non rischiare di perderlo più a lungo. Certo è che senza il suo numero 10 la Fiorentina perderebbe di colpo gran parte del suo potenziale offensivo.