"Le parole di Barone su Ikone? Da tifoso non posso essere felice ma la società avrà le sue motivazioni. Italiano doveva essere aiutato"
Questo pomeriggio lo speaker radiofonico e grande tifoso della Fiorentina Gianfranco Monti, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di valutare le parole a riguardo di Jonathan Ikone del dg viola Barone dei giorni scorsi. Di seguito le parti salienti.
‘Italiano a più riprese ha fatto capire di aver bisogno di aiuto’
"Da tifoso, se posso parlare a titolo personale, devo dire che non ho reagito benissimo. Però probabilmente va sottolineato che la Fiorentina vendendo Ikone non riusciva a trarre la cifra che intende avere, e per questo credo ci sia una situazione tale dietro che abbia portato la società ad arrivare a questa conclusione. Se lo abbiamo pagato 15 milioni, se devo rivenderlo a 7 milioni in questo momento è giusto non farlo. Vero è che i tifosi qualcosa dal mercato se lo aspettano. Non mi permetto di giudicare perchè ancora manca qualche giorno alla fine del mercato, posso però dire che sono fortemente dispiaciuto. Io personalmente avrei provato a dare ad Italiano un giocatore già venti giorni fa, perché sapevamo già da 2/3 mesi che serviva un innesto in quella zona del campo. Sapevamo da tempo che Italiano aveva bisogno di aiuto, lui stesso lo aveva detto a più riprese”.
‘Una situazione del genere sul mercato non fa piacere ma aspetto la fine’
Ha poi concluso: “Pensavo che al 7 di gennaio arrivasse qualcuno. Quindi a questo punto è normale che una situazione del genere non mi faccia piacere. Allo stesso tempo voglio aspettare la fine del mercato per dare un giudizio finale: a quel punto avrò modo di dire la mia da tifoso. Se fosse arrivato Rodriguez non credo che avrebbe cambiato il mio parere, però avrebbe fatto vedere che la società vuole dare una mano a questa squadra e al suo allenatore”.