Scelta estetica o scelta caratteriale? No, la scelta che serviva alla Fiorentina
"Diamo a Cesare quel che è di Cesare". Nessun riferimento a Prandelli in questo caso ma ovviamente alla scelta di proprietà e dirigenza della Fiorentina. Gente che ha regalato Rino Gattuso a Firenze come prossimo allenatore. A pochissimi giorni dalla fine del campionato è arrivata la prima comunicazione ufficiale, una novità giunta in tempi perfetti e in grado di 'adrenalinizzare' una città quasi morta calcisticamente parlando. Tra i tanti candidati, l'ex tecnico del Napoli è stato un po' da sempre la prima scelta, con diversi sali-scendi nei discorsi tra le parti: sul banco c'erano anche oltre opzioni, tra esteti e caratteriali.
Ecco, Gattuso oltre a impersonare un po' entrambe le categorie, rappresenta qualcosa di più: è garanzia di ambizione e voglia di crescere, il primo vero segnale concreto della presidenza Commisso. Ed è un personaggio che oltre a portare in dote il già citato 'appeal', ha le carte per tornare a incendiare la piazza. Insomma, è quello che serviva alla Fiorentina.