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Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, è convinto che la Fiorentina possa fare bene in questa stagione: “Sono felicissimo di quello che sta facendo la squadra. Mi sorprende la posizione, non mi sorprende il fatto che abbiano lavorato bene in estate. Hanno certcato giocatori potenzialmente interessanti che venivano da campionati non brillanti. Penso in primo luogo a Kean, Cataldi, a Bove stesso. Qui hanno avuto la possibilità di giocare con continuità e riscattarsi. E come non citare De Gea? E' un fuoriclasse”.

Meriti dell'allenatore

Meriti vanno all'allenatore: “Palladino è riuscito coagulare tutte queste cose e stiamo vedendo anche una Fiorentina divertente. Quando gli allenatori fanno bene bisogna riconoscere le loro qualità e abilità. Ha 40 anni e in molti dicono di lui che sia un “predestinato”. Io non so se lo sia, ma sapevo che già a Monza stava facendo bene già nelle giovanili. Poi ogni tanto una botta di culo ci vuole”.

Bove e Kean

La sorpresa stagionale è chiara per Zazzaroni: “Bove! L'ho detto anche ad Edoardo, pensavo fosse una pippa e invece devo ricredermi. Kean invece no, non è una sorpresa. Eravamo in tre a tifare per lui, compreso Paratici (ex ds della Juventus ndr). Vederlo coccolato dai fiorentini lo aiuta tantissimo, prima aveva ansia di dover dimostrare tutto e subito. E' un campionato strano, secondo me ci sono possibilità che la Fiorentina resti su. Se Commisso dice che a gennaio vuole comprare io gli credo. Non romperà gli equilibri ma un'alternativa a Kean ci vuole”. 

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