Tutti gli "spiccioli" di Commisso per la campagna elettorale americana
Nonostante l’emergenza pandemica e la paura Covid-19, nonostante la situazione dell’Italia, in tanti questa notte butteranno gli occhi sugli U.S.A dove, nel giro di poche ore, scopriremo chi sarà il prossimo P.O.T.U.S.
Sì, il Presidente degli Stati Uniti d’America. E ora, cari lettori, vi chiederete cosa diamine c’entrano le elezioni presidenziali statunitensi con la Fiorentina. C’entrano, eccome.
Il Presidente viola Rocco Commisso, infatti, è notoriamente un dichiarato supporter conservatore e, con molta probabilità, nell’urna ha ri-scelto Donald Trump come prossimo presidente.
Questa sera si affronteranno (o meglio in diversi stati si sono già affrontati ndr) il ricco tycoon e il democratico Joe Biden. Una lotta all’ultimo voto con i sondaggi che, seppur diano in netto vantaggio il democratico, sono pronti ad essere stravolti nella conta dei grandi elettori. Troppi stati chiave in ballo, troppe dinamiche cambiate negli ultimi giorni.
Ma cosa c’entra Rocco Commisso con le elezioni americane? Il Presidente della Fiorentina, come ogni grande imprenditore che si rispetti negli Stati Uniti, ha contribuito di tasca propria alla campagna elettorale.
Il 30 Settembre scorso, infatti, ha donato alla NCTA The Internet&Television ASSN la cifra di 5 mila dollari. La citata è un cosìdetto PAC (Political Action Comitee), una sorta di associazione che finanzia campagne elettorali (Ne esistono centinaia in ogni tornata ndr).
Ecco, quei cinquemila verdoni sono stati donati sia quest’anno, che l’anno scorso. Commisso, di tale NCTA, è all’interno almeno dal 2013.
Sempre tra i contribuenti ci sono anche le varie Lobby. Tra queste sbuca una certa Mediacom Communications, PAC a cui Commisso in persona ha versato 5000 mila Dollari a inizio 2019 ma che, per questa tornata, ha speso 17.319 dollari per campagne elettorali.
Nel cycle 2020, la Mediacom Communications ha versato come comitato politico 3500 dollari per le campagne elettorali di Quattro candidati repubblicani.
Ma non finisce qui. Infatti, all’interno di Mediacom Communications ci sono degli autonomi che, con versamenti individuali, hanno aiutato la campagna di Biden per oltre 2500 dollari.
La famiglia Commisso, come già nel 2016, ha sostenuto direttamente anche la campagna del Presidente Donald Trump. Il figlio Joseph, infatti, ha donato 2565 dollari a Donald J.Trump For President, Inc. lo scorso 19 Settembre.
E’ presto per fare un bilancio delle spese rispetto all’ultima tornata ma, ai dati ad oggi in nostro possesso, Rocco Commisso ha speso molto meno di quando finanziò direttamente ben undici candidati tra cui Trump con cifre intorno ai 2700 dollari l’uno. Vedremo chi sarà a spuntarla, sicuramente il Presidente della Fiorentina guarderà le elezioni con un occhio di riguardo nei confronti del candidato in rosso.