Fratini: "La sconfitta di ieri non ha nessun valore, se non come presupposto per un mercato di livello. Dia o Nzola? Mi convince solo Zapata"
L'intermediario di mercato Michele Fratini ha parlato della Fiorentina e della sconfitta di ieri a Radio Toscana: “I cinque gol di ieri non hanno nessun valore. Sono sempre piccoli allarmi da calcio di luglio, tante squadre che hanno fatto benissimo, come la Juventus di Allegri, sono partite a fari spenti negli ultimi anni. Adesso c’è il presupposto per svegliarci, con un mercato di livello, soprattutto se la Fiorentina farà la Conference”.
Su Sutalo: “Ce ne sono tanti, di difensori validi. Abbiamo visto che in Italia, dai 19 ai 21 anni, ci sono tantissimi ragazzi da poter scegliere. Ma perché dobbiamo sempre uscire dalle nostre mura? Cittadini, ad esempio, sarebbe stata un’ottima scelta. Guardiamo anche in casa. Faccio un altro classico esempio, cambiando ruolo: Kevin Bruno, classe 2005 del Sassuolo. Solo per far capire la vastità delle opzioni”.
Sull'attacco: “Con Dia, si rischia di comprare un giocatore assolutamente validissimo, però un’eterna scommessa. Con Nzola, invece, prendi materiale affidabile, soprattutto per i rapporti con Italiano, ma forse non estremamente di qualità. L’unico che continua a convincermi è Duvan Zapata, che qualche anno sulle gambe lo ha ancora ed è l’unico tra i nomi usciti ad avere caratura internazionale. Ha formato per anni un attacco stupendo”.