Bucciantini: "I problemi per Stadio e Viola Park non danno una mano a Commisso. Se Nervi fosse in vita.."
Questo pomeriggio il giornalista di SkySport Marco Bucciantini, durante un collegamento con Radio Sportiva, è tornato a parlare dello Stadio Franchi di Firenze e delle tante difficolta incontrate dalla Fiorentina nel programmare il restyling. Questo un estratto delle sue parole:
“Il Franchi è uno spaccato di quello che è l’Italia. Creato nella zona di Campo di Marte a cavallo delle due guerre mondiali, nonostante i lavori per la realizzazione dei Mondiali di Italia 90, la sua situazione attuale è sotto gli occhi di tutti. E questo ricade anche sulla Fiorentina e la sua proprietà. Anche le varie difficoltà che il club sta incontrando per ricevere i permessi di agibilità per permettere ai propri tifosi di entrare dentro al Viola Park ti fa capire qual’è la soluzione attuale in questo paese. E’ difficile per un privato investire soldi in questo paese. Per quanto riguarda la questione stadi, l ho già detto un sacco di volte: abbiamo sovrapposto l’arte, la storia, l’architettura al concetto di infrastruttura. Una sovrapposizione che è andata oltre alla tutela di opere di geni come lo stesso Nervi. Se tutti questi architetti fossero ancora in vita sarebbero i primi a volere rifare gli stadi in stile moderno. Le infrastrutture servono alla gente di oggi e di domani, dopo aver servito quella di ieri. Adesso invece gli enti che dovrebbero occuparsene pensano solo di conservare l’opera, non di adattarla ai tempi”.