Il punto sul mercato: oggi Adli e domani Moreno, mentre Palladino 'scarica' i non convocati. Amrabat parte con la Fiorentina, ma c’è ancora tempo per lui. Baturina idea complicata
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In casa Fiorentina, oggi, è arrivata l’ufficialità dell’acquisto di Yacine Adli dal Milan. Il centrocampista francese giunge a Firenze in prestito oneroso per 1,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. I rossoneri hanno anche una percentuale del 10% sull’eventuale plusvalenza per la futura rivendita.
Domani, invece, sarà il giorno di Matias Moreno. Il difensore argentino è in viaggio verso Firenze dove sosterrà le visite mediche e firmerà il contratto. Per lui 5 milioni di euro più un altro di bonus e il 10% sulla futura rivendita da destinare al Belgrano.
C'è tempo per Amrabat, occhio alle sorprese
Intanto, Sofyan Amrabat è partito con la squadra in Ungheria, dove domani affronterà la Puskas Akademia per il ritorno dei playoff di Conference League. Non manca il tempo per trattare con il Fenerbahce; il mercato, in Turchia, chiude il 13 settembre e il club gialloblù può prolungare la trattativa con la Fiorentina. Ci prova all'ultimo momento l'Atletico Madrid, che torna sul marocchino forse troppo tardi. A breve una risposta da parte del club viola.
“Chi non è qui ha mercato”, Palladino parla chiaro
Nella conferenza stampa della vigilia alla sfida europea, il tecnico Raffaele Palladino ha parlato anche di mercato: “Chi non è qui con noi, è inevitabilmente coinvolto nelle voci di questi giorni. Ma di ciò si occupa la società, che sta lavorando bene”. Un segnale, dunque, mandato ai non convocati per la gara di domani, come Antonin Barak, Josip Brekalo e Oliver Christensen.
Idea Baturina costosa per la Viola
L'ultimo nome per la Fiorentina è il centrocampista croato Martin Baturina, classe 2003 in forza alla Dinamo Zagabria, per altro impegnato questa sera nei playoff di ritorno di Champions League. L'interesse viola è concreto, tanto che l'offerta arriva a 14 milioni di euro più bonus. Il club croato per ora fa muro e non si smuove dalla richiesta iniziale di 20 milioni.
