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Una delle poche note positive, se non l'unica, di Fiorentina-Lazio è sicuramente la prestazione di Bartlomiej Dragowski. L'estremo difensore polacco sta crescendo partita dopo partita, dimostrando di aver fatto un salto di qualità anche sotto il punto di vista del gioco con i piedi e delle uscite alte. La sua parata di piede su Correa sullo 0-1 ha tenuto in piedi la Fiorentina e permesso alla Viola di pareggiare, mentre nella ripresa è stato chiamato in causa dal destro di Lulic. Incolpevole sui due gol biancocelesti, il Drago ha tenuto aperta la partita respingendo il rigore  - calciato davvero in malo modo - di Caicedo. Una prestazione importante, ma che alla fine non è servita ad evitare la sconfitta della Fiorentina. L'unica consolazione, per Dragowski e lo staff che lo segue quotidianamente, è la crescita, lenta ma continua, del polacco.


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