Commisso: "I ricavi sono un problema per noi ma non faremo la fine della Juventus. Ringrazio tutti, difenderò sempre Italiano e il mio staff"
Molto felice il presidente Rocco Commisso, che ha parlato così a Mediaset:
"Sono tornato ieri dall'America e i ragazzi ci hanno fatto questo bel regalo. Prendiamo un impegno alla volta, i ragazzi sono stati bravissimi.
Siamo in crescita? Siamo in finale, andiamo a Roma, forse starò lì qualche giorno se starò bene. I ragazzi hanno fatto una bella partita, non era facile, la coreografia è stata strepitosa. Devo dire grazie a tutti, al mister, ai ragazzi, sono molto contento. Io porto solo i soldi dall'America, il lavoro lo fanno altri qui, per questo voglio ringraziare tutti. Pure mia moglie è contenta. Fiorentina rivelazione? Speriamo, che il Signore ci aiuti ma io guardo una partita alla volta. Sarà qui per la Conference, andiamo a Roma, domenica giochiamo con la Sampdoria.
Italiano? Bravissimo, gli ho fatto i complimenti, è la sua prima finale di Coppa Italia, sta facendo un ottimo lavoro e gli sono stato sempre vicino. La svolta è stata quando mi sono assunto le responsabilità, dicendo di non criticare allenatore e dirigenti. Lo faccio in America e lo faccio anche qui.
Il mio sogno? La situazione con i ricavi è un grande problema per noi, non possiamo andare a prendere i giocatori per fare la fine della Juventus, che aveva 400 milioni di ricavi. I problemi sono iniziati comprando Ronaldo. Ho fatto solo una promessa, siccome 20 anni c'è stato il fallimento: alla Fiorentina non ricapiterà. Non posso sapere dove si arriva".