Un rigore inventato e il salvataggio dal Var, ma anche alcune incertezze: La prima volta di un arbitro donna al Franchi non è indimenticabile
La partita tra Fiorentina e Lecce è stata diretta dall'arbitro livornese, Maria Sole Ferrieri Caputi. Era la prima volta di un arbitro donna al Franchi.
E non è stata una serata indimenticabile per il direttore di gara.
L'episodio clou dal punto di vista arbitrale è arrivato nella ripresa quando ha concesso un calcio di rigore alla Fiorentina che però non c'era. Sul tiro di Mandragora, due calciatori del Lecce si gettono in scivolata per evitare di subire la rete del 3-2. Gendrey tocca con il piede che carambola poi sulla parte alta della schiena, al limite della palla di Dorgu. La Ferrieri Caputi vede un tocco di mano che non c'è.
A salvarla nella circostanza arriva il fuorigioco di partenza di Nzola rilevato dal Var, che altrimenti sarebbe dovuto intervenire per segnalare l'errore in chiamata.
In generale però non ha convinto, palesando alcune incertezze concedendo molto ai giocatori del Lecce.