Bocci: "Complimenti a squadra e tecnico, ma se la Fiorentina vuole restare in zona Champions serve più di un punto tra Udinese e Sassuolo. Temo l'Atalanta..."
Questo pomeriggio il giornalista de La Repubblica Alessandro Bocci, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare lo stato di forma della Fiorentina dopo il pareggio casalinga contro l’Udinese, in attesa della semifinale di Supercoppa contro il Napoli. Questo un estratto delle sue parole.
‘Un punto tra Udinese e Sassuolo? Dimostra che la rosa non è attrezzata per restare in zona Champions’
“Innanzitutto credo che debbano essere fatte due considerazioni. In primis occorre fare i complimenti ad Italiano e alla squadra perchè siamo a Gennaio e la Fiorentina è in semifinale di Coppa Italia, quarta in campionato e quindi per ora in Champions, sta andando a giocarsi le sue carte in Supercoppa ed è negli ottavi di Conference: per ora dal punto di vista dei risultati, con una rosa non attrezzata a tutti i palcoscenici, è un risultato molto importante. Allo stesso tempo però quando una squadra fa soltanto un punto tra Sassuolo ed Udinese, perdendo una grande occasione per prendere vantaggio sulle inseguitrici, ti dimostra che forse questa rosa non è attrezzata per restare in zona Champions. Aver fatto rientrare la Lazio sia molto pericoloso, i biancocelesti al momento credo che abbiano qualche arma in più per centrare l’obiettivo, nonostante i tanti problemi affrontati da Sarri quest’anno. Fare un punto in due partite non è l'atteggiamento di una squadra che vuole andare in Champions: sopratutto per l’atteggiamento messo in campo in entrambe le partite, che ha di fatto influenzato il risultato finale. Non dimentichiamoci che la Fiorentina sta giocando da più di un mese senza il suo miglior giocatore, Nico Gonzalez, e da sei mesi senza una pedina importante come Dodo. A questo sommo il periodo difficile che sta attraversando Bonaventura, anche lui fondamentale per questa squadra”.
‘La Fiorentina sarà super impegnata e…'
Ha poi continuato: “La Fiorentina non molla e lotta, è quarta e sono anche contento perchè ieri pensavo che perdesse per come si era messa la partita. Pensando alla corsa Champions un punto è troppo poco, se poi si pensa all’Europa League il discorso cambia. Il calendario adesso è super affollato, con il girone di ritorno più complicato di quello dell’andata perchè nessuno regala più niente, e l’Udinese ne è la dimostrazione”.
Ha poi concluso parlando dell’Atalanta, ritenuta la vera concorrente diretta dei viola: “Temo molto l’Atalanta, ma come la Fiorentina saranno super impegnati in questi mesi. Credo che Gasperini prediliga la Coppa Italia perchè vuole regalare un trofeo a Bergamo prima di lasciare la panchina: questa potrebbe davvero essere la sua ultima stagione, ha voglia di cambiare aria. Ci scanneremo in questa corsa alla finale, perchè è sicuramente l’obiettivo di entrambe. Temo molto anche il Bologna perchè è vero che ha fatto male nelle ultime tre partite, ma è stato cosi perchè si è scontrato per la prima volta con il triplo impegno settimanale: anche i rossoblu avranno torneranno a far paura”.