Otto mesi fa ma pare preistoria: da Terracciano ad Amrabat, fino a Kouame e Biraghi. Appena quattro superstiti per una Fiorentina stravolta dall'esordio al Tardini

Era la prima giornata di questo campionato ma in realtà sembra di parlare di stagioni passate, tante sono le cose successe e i ribaltamenti vissuti negli ultimi otto mesi: il calendario asimmetrico ha posto Fiorentina e Parma di fronte a distanza siderale rispetto al match d'andata dello scorso 17 agosto. Al ‘Tardini’ c'erano Terracciano in porta, Quarta e Biraghi in difesa, Amrabat a centrocampo e Kouame sulla trequarti: una squadra a dir poco improvvisata e di infimo livello, che pareggiò 1-1 grazie a Biraghi, rischiando di perdere. Da lì poi il primo scossone col il finale di mercato estivo, quindi quello invernale e due squadre che si ritroveranno domani in condizioni ben diverse.

Zaniolo e un riscatto obbligato ormai lontanissimo: pesce fuor d'acqua a Celje ma la Fiorentina lo aspetta. Un altro prestito l'unica ipotesi per rivederlo in viola

La serata di Celje ha confermato, una volta di più, quanta fatica stia facendo Nicolò Zaniolo (non solo a Firenze) per...