Palladino: "Chiedo una mano alla società per completare questa Fiorentina, serve almeno un innesto per reparto perché siamo corti dappertutto. Preoccupato dalla mancanza di identità, ma su questo..."
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato dalla sala stampa dell'Artemio Franchi. Queste le sue parole dal post partita della Conference League: “E' stato sicuramente un brutto avvio di gara, non mi è piaciuto come siamo scesi in campo. Inspiegabile, abbiamo fatto errori che non commettiamo nemmeno in allenamento. E' stato uno shock, poi siamo stati bravi a riprenderla con un secondo tempo nel quale ho visto una fame diversa. Non esiste prendere un gol come quello del 3-3. Va bene che c'era Quarta fuori che era il suo marcatore, ma non si può fare. Al momento siamo un po' fragili, dobbiamo migliorare. Non mi piacciono le cose a mezzo”.
E ancora: “Non abbiamo sottovalutato il Puskas. Abbiamo fatto tanti cambi e l'abbiamo preparata bene. Loro sono avanti a noi a livello fisico. Gli errori? Il nostro ritiro è stato particolare, in tanti si sono aggregati dopo e la nostra squadra è stata assemblata non tutta insieme. E' compito mio aggiustare le cose che non vanno e ce ne sono state tante. Chiedo una mano alla società in questi termini, ma loro sanno cosa serve. Quando saremo al completo, inizieremo a lavorare meglio. Serve un acquisto per reparto. Siamo corti. Un paio di acquisti in difesa, ora giochiamo a tre. Serve un quinto a centrocampo. Sanno cosa serve. Stanno lavorano H24 per rendere questa squadra il più completa possibile”
E infine: “Tra tre giorni si gioca in campionato, poi abbiamo il ritorno. Abbiamo poco tempo per concentrarci su aspetti di squadra. Mi preoccupa non vedere un'identità chiara. Abbiamo bisogno di tempo. Beltran? Ha fatto fatica, anche perché abbiamo giocato male quando era in campo. Mercato? Non parlo di singoli. Conosciamo la situazione di Amrabat, servirà qualcuno di sostanza in mezzo".