Nardella: "Ora ridateci indietro i 55 milioni che servono per completare il Franchi. Vogliamo una risposta dal governo alle proposte fatte sul modello Venezia"
“Bene che il governo sia venuto incontro alla nostra proposta di tre mesi fa di allungare i termini dei lavori. Credo che questa norma visto che è una norma generale valga per molti progetti che probabilmente in Italia non avrebbero raggiunto il termine del 2026". Sono le parole pronunciate dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, sullo stadio Franchi e riportate dall'agenzia Italpress.
“La Fiorentina ancora al Franchi per il campionato 2025/26”
“Nel frattempo, per fortuna, noi avevamo risolto anche questo problema - continua Nardella - quindi siamo già partiti con i lavori sapendo di poter rispettare i tempi per il 2026 e garantendo alla Fiorentina di poter giocare allo stadio Franchi per tutto il prossimo campionato, quindi diciamo che questa novità serve a rafforzare il percorso perché la prossima amministrazione potrà tranquillamente considerare la possibilità di far giocare la Fiorentina al Franchi anche per il campionato 2025-2026 senza dover ricorrere ad uno stadio temporaneo…I lavori sono cominciati e abbiamo l’impegno con le ditte per aprire il cantiere entro la fine di questo mese di mese di marzo per il restyling vero e proprio”.
“E ora ci auguriamo di riavere indietro i 55 milioni che servono”
Inoltre: "Non c’è quindi nessun cambio di prospettiva se non la comodità di avere più tempo a disposizione, e quindi evitare lo stadio di riserva come noi avevamo chiesto fin dall’inizio. A questo punto visto che l’interlocuzione con il governo non si è mai interrotta ci auguriamo davvero di poter avere indietro per la città i 55 milioni di euro che servirebbero a completare il progetto così come era stato selezionato nel concorso internazionale, e allo stesso tempo trovare una soluzione come era stato fatto per Venezia che aveva un progetto simile al nostro per lo stadio”.
“Vogliamo una risposta dal governo”
Il senatore Marcheschi però in queste ore ha fatto sapere che il governo non farà mai avere quei soldi che mancano. “Con tutto il rispetto per il senatore Marcheschi - replica Nardella - noi vogliamo avere una risposta dal governo, e quindi da esponenti del governo che hanno la responsabilità e la possibilità di dare una risposta definitiva visto alle nostre lettere sui 55 milioni, con tanto di proposte fatte sul modello Venezia, non è mai arrivata una risposta formale del governo”.