Italiano: "Dopo Genk serve una scossa alla classifica, non servono alibi o scuse. Biraghi si è allenato ma..."
Pochi minuti fa l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha partecipato alla conferenza stampa alla vigilia della sfida europea contro il Ferencvaros. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
“Quella di domani sarà una gara importante perché sarà la prima in casa del girone e dobbiamo ottenere il massimo cercando di riproporre le prestazioni recenti e magari di essere più continui all'interno della gara. Dopo il pareggio con il Genk serve un'accelerata per non restare dietro in classifica: dobbiamo sfruttare il fattore campo e l'entusiasmo che si è creato a Firenze con gli ultimi risultati, ovviamente rispettando al massimo l'avversario che ci troveremo davanti che ha in panchina un allenatore importante come Stankovic”.
Qualche parola per chi sarà tra i pali, ed un'analisi sulle condizioni di Biraghi: "Continuiamo così. Domani giocherà Christensen che sta crescendo e si sta ambientando. Biraghi ha una caviglia malconcia, è molto migliorata. Oggi si è allenato in gruppo e vediamo come starà domani. Mi auguro che sia pronto per domani perché abbiamo bisogno di rifiatare".
Qualche parola anche sul recupero delle energie fisiche e mentali: “Non credo che possa incidere molto il riposo in piu che loro hanno avuto a disposizione. Ormai chi è impegnato in queste competizioni, a giocare cosi tanto, credo riesca a trovare il modo per mettere in campo prestazioni che fanno la prestazione. 24 ore non sono tante ma in questo momento non servono alibi o scuse, si può cercare di essere all'altezza anche con un giorno in meno di preparazione”.
Ha poi parlato del rapporto con Stankovic: “Siamo stati spesso avversari. E sempre stato un piacere affrontarlo da calciatore, sia alla Lazio che all’ Inter. E’ una grande persona, lo stimo tantissimo. So che è contento della squadra che sta allenando e felice dei giocatori che ha a disposizione. Ha portato entusiasmo ed idee, per questo dobbiamo temerli molto”.