Le nostre PAGELLE: Le invenzioni di Muriel non sfruttate dai compagni. Bastano pochi minuti a Montiel per diventare un idolo
Lafont: 6 Il tiro di Baselli toglie le ragnatele dal sette, assolutamente imparabile. Un intervento lo ha fatto nel secondo tempo, un pallone insidioso, finito nelle parti del suo palo di sinistra.
Laurini: 6 Positivo dietro, meno quando prova a supportare la fase offensiva dove non azzecca la misura dei cross.
Milenkovic: 6 Regge il confronto fisico con relativa tranquillità, qualche rinvio sballato di troppo nella sua prestazione.
Vitor Hugo: 6,5 Un colpo di testa a mo' di rinvio si tramuta in un assist al bacio per il gol di Simeone. Al di là di questo episodio fortunoso la sua prestazione è di quelle solide con Belotti e Zaza al quale non viene concesso spazio.
Biraghi: 6 Per lui vale il discorso fatto con Laurini sull'altra fascia. L'unica differenza è che un sinistro mette in difficoltà Sirigu.
Benassi: 5,5 Calcia su Sirigu un invitante pallone, servitogli perfettamente da Muriel. Termina la gara coi crampi, ma resta dietro le quinte e non certo sul palco.
Veretout: 6 Aggressivo quando deve recuperare palla, uno che riesce quasi a sollevare di peso gli avversari. In fase di costruzione però non si va oltre l'appoggio.
Gerson: 5 Una battaglia persa, uno di quei misteri che non puoi risolvere. Dabo: SV.
Mirallas: 6 Pioli decide di sacrificarlo, schierandolo poco più avanti rispetto ad un terzino. La sua corsa non ne risente, ma schierato più avanti ovviamente potrebbe essere più pericoloso (e anche più utile). Montiel: 6,5 Gli bastano pochissimi istanti per diventare l'idolo dello stadio. Entra in campo senza la minima paura, spara un sinistro alto dai venti metri, scodella un pallone preciso per la testa di Vlahovic e un altro passaggio filtrante in area, sempre per il serbo. Di più, in così poco tempo non poteva fare.
Simeone: 6 Due grandi occasioni nella sua gara. Alla prima fa centro, con tanto di dribbling su Sirigu. La seconda invece calcia sul portiere perché ha tentato di fare uno scavetto che non gli è riuscito per niente bene. Prende tanti calcioni e forse questo condiziona pure la sua prestazione perché commette altri errori di misura.
Muriel: 6,5 Qualche errore, anche grossolano, lo commette, ma quando decide di dare palloni in profondità ai compagni sono dolori per la retroguardia del Torino. Simeone e Benassi vengono messi davanti al portiere proprio dal colombiano. Vlahovic: 6 Coraggiosa rovesciata in area di rigore al 79'. Palla terminata ampiamente fuori ma il tentativo è stato apprezzabile. Di testa ha un'ottima opportunità all'85' ma mette fuori da distanza ravvicinata.
Laurini: 6 Positivo dietro, meno quando prova a supportare la fase offensiva dove non azzecca la misura dei cross.
Milenkovic: 6 Regge il confronto fisico con relativa tranquillità, qualche rinvio sballato di troppo nella sua prestazione.
Vitor Hugo: 6,5 Un colpo di testa a mo' di rinvio si tramuta in un assist al bacio per il gol di Simeone. Al di là di questo episodio fortunoso la sua prestazione è di quelle solide con Belotti e Zaza al quale non viene concesso spazio.
Biraghi: 6 Per lui vale il discorso fatto con Laurini sull'altra fascia. L'unica differenza è che un sinistro mette in difficoltà Sirigu.
Benassi: 5,5 Calcia su Sirigu un invitante pallone, servitogli perfettamente da Muriel. Termina la gara coi crampi, ma resta dietro le quinte e non certo sul palco.
Veretout: 6 Aggressivo quando deve recuperare palla, uno che riesce quasi a sollevare di peso gli avversari. In fase di costruzione però non si va oltre l'appoggio.
Gerson: 5 Una battaglia persa, uno di quei misteri che non puoi risolvere. Dabo: SV.
Mirallas: 6 Pioli decide di sacrificarlo, schierandolo poco più avanti rispetto ad un terzino. La sua corsa non ne risente, ma schierato più avanti ovviamente potrebbe essere più pericoloso (e anche più utile). Montiel: 6,5 Gli bastano pochissimi istanti per diventare l'idolo dello stadio. Entra in campo senza la minima paura, spara un sinistro alto dai venti metri, scodella un pallone preciso per la testa di Vlahovic e un altro passaggio filtrante in area, sempre per il serbo. Di più, in così poco tempo non poteva fare.
Simeone: 6 Due grandi occasioni nella sua gara. Alla prima fa centro, con tanto di dribbling su Sirigu. La seconda invece calcia sul portiere perché ha tentato di fare uno scavetto che non gli è riuscito per niente bene. Prende tanti calcioni e forse questo condiziona pure la sua prestazione perché commette altri errori di misura.
Muriel: 6,5 Qualche errore, anche grossolano, lo commette, ma quando decide di dare palloni in profondità ai compagni sono dolori per la retroguardia del Torino. Simeone e Benassi vengono messi davanti al portiere proprio dal colombiano. Vlahovic: 6 Coraggiosa rovesciata in area di rigore al 79'. Palla terminata ampiamente fuori ma il tentativo è stato apprezzabile. Di testa ha un'ottima opportunità all'85' ma mette fuori da distanza ravvicinata.
💬 Commenti