Di Gennaro: “Alla Fiorentina manca un difensore centrale di livello. Beltran in alcuni movimenti ricorda Lautaro ma gli servirà tempo. Molte scommesse, ma dovessero funzionare…”
L’ex centrocampista viola Antonio Di Gennaro ha parlato a Il Brivido Sportivo concentrandosi su varie tematiche di casa Fiorentina, dal campo al mercato.
Parla così Di Gennaro: “La Fiorentina aveva l’obiettivo di conquistare la fase a gironi della Conference e non ha fallito l’obiettivo, anche se ha centrato la qualificazione con un pizzico di fatica. I viola ora devono trovare continuità di rendimento se vogliono alzare l’asticella. La squadra di Italiano è sicuramente tra le favorite in Conference League anche se il livello del torneo si è alzato. La Fiorentina è poi attesa dalla fase finale della Supercoppa Italiana. Una grande occasione per conquistare un trofeo che manca da troppo tempo a Firenze”.
“È chiaro che in questa nuova Fiorentina ci sono molte scommesse, ma se dovessero funzionare la squadra potrebbe lottare per un posto in Europa League. Va trovato equilibrio tra i vari reparti. Resto convinto che la Fiorentina aveva bisogno di un rinforzo alla voce difensori centrali. Milenkovic è affidabile e Ranieri è una piacevole sorpresa, ma le alternative? Quarta era nell’elenco dei partenti, Mina ha una storia importante alle spalle ma negli ultimi anni ha giocato pochissimo. È una delle scommesse viola”.
Prosegue Di Gennaro: “Arthur mi piace, ma deve tornare ai suoi livelli soprattutto sul piano fisico. Il vero Arthur sarebbe un regista prezioso, anzi fondamentale per la Fiorentina di Italiano. Beltran ha talento e colpi, non ha un grande fisico ma ha tecnica. Per me è una prima punta che ama giocare e spaziare. In alcuni movimenti mi ricorda Lautaro Martinez, ma dobbiamo dargli il tempo di calarsi nei ritmi e nello stile di gioco del calcio italiano”.
Infine: “Italiano divide i tifosi viola? Niente di nuovo, Firenze ama dividersi su tutto e in particolare sui temi calcistici. Italiano ha fatto molto bene sulla panchina viola e conquistato due finali, però anche lui deve continuare il percorso di crescita. Deve migliorare la fase difensiva: ecco perchè la società viola avrebbe dovuto acquistare un centrale difensivo di valore assoluto”.