A Sky Sport ha parlato il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, intervenendo su vari temi caldi in casa viola. Queste le sue parole: "Essere al Viola Park è un'emozione enorme. Ci dispiace che non ci siano i tifosi viola. Stiamo aspettando che le istituzioni ci diano l'ok per l'agibilità dello stadio il prima possibile per accogliere i nostri tifosi.

Da parte nostra non c'è mai stato dubbio che Italiano non rimanesse a Firenze. C'è tanto entusiasmo, tanto lavoro. Dobbiamo fare qualche ritocco alla rosa, già con il primo acquisto Parisi si è visto. Arthur? Siamo soddisfatti, ci abbiamo lavorato tanto. Non è un regalo per Italiano, ma lo ha voluto lui e si adatta bene al nostro centrocampo. Siamo contenti del suo arrivo. Sabiri? Lo abbiamo preso a gennaio, è un giocatore di qualità che può giocare sia sull'esterno che sulla trequarti”

E su Amrabat: “Lui è molto legato anche a me, lo sento quasi ogni giorno. Non è arrivato niente di ufficiale per lui. Gli ho detto di tornare a Firenze concentrato sulla Fiorentina perché è ancora un giocatore viola, preparandosi per l'inizio del campionato. Poi se arriverà qualcosa valuteremo, altrimenti abbiamo un reparto abbastanza forte con un giocatore come Arthur che va a palleggiare e uno come Amrabat che aggredisce e palleggia. Sarebbe una squadra molto competitiva”

E infine su Castrovilli: “Stiamo continuando a parlare con il suo agente. Vediamo se arriveremo ad un accordo. Al momento c'è distanza, ma speriamo di arrivare al rinnovo”. 


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