Paradosso Italiano: e ora la Fiorentina deve sperare nel suo ex allenatore...

Lo sappiamo bene; la Fiorentina e Vincenzo Italiano non si sono lasciati benissimo. Il tecnico, dopo tre annate positive, paga le tre sconfitte in altrettante finali e un modo di giocare, giudicato da alcuni, come troppo radicale.
L'antefatto
Il rapporto fra il mondo viola e l'attuale allenatore del Bologna ha subito un'evoluzione in negativo dopo la sfida del Dall'Ara fra i Felsinei e i viola, vinta dal Bologna per 1-0. Il “conflitto” si è acceso a causa di un'esultanza giudicata a dir poco eccessiva da tifosi, dirigenza e calciatori viola, che non hanno risparmiato le critiche verso il tecnico.
Le combinazioni possibili
Nonostante l'acredine e l'astio creatisi fra Italiano e i gigliati, tutto l'ambiente viola sarà costretto a tifare per il proprio (odiato calcisticamente) ex allenatore per avere più speranze di qualificazione europea. Il Bologna infatti, con la vittoria di ieri sera sull'Empoli, si è qualificato alla finale di Coppa Italia. Ad attenderla c'è il Milan di Conceição; Qualora fosse la squadra rossonera, che attualmente occupa un posto in campionato fuori dai piazzamenti europei, a trionfare nelle Coppa, i posti disponibili per le competizioni Uefa scenderebbero dagli attuali sette a sei. In questo modo la sesta della serie A andrebbe in Conference, lasciando la sola quinta a qualificarsi all’Europa League, e la settima con il cerino in mano.
Il tifo per Italiano
Per evitare ciò, i viola dovranno sperare che, almeno stavolta, Italiano riesca a sollevare una coppa dopo tre tentativi andati a vuoto quando sedeva sulla panchina viola.