​​

Uno strano rapporto di amore-odio quello tra Cristiano Biraghi e la Fiorentina, tra percorsi di carriera a corrente alternata e feeling con il pubblico mai veramente scattato. Un trend che si riflette anche sul campo a partire da questa stagione, dove il capitano è passato da intoccabile a elemento da rotazione: merito della crescita di Aleksa Terzic, arrivato a Firenze nel 2019 ma solo al suo quarto anno in grado di rappresentare un'alternativa credibile sulla fascia. L'infortunio del serbo di fatto, apre un'autostrada davanti a Biraghi, che fino a pochi mesi fa di partite ne saltava poche o pochissime: ed è proprio questo uno dei valori aggiunti della Fiorentina, edizione 2022/23. Da sempre infatti il livello si alza con la competizione e la concorrenza, quella che al capitano era venuta a mancare e che tornerà a mancare nel prossimo mese.

In prospettiva invece qualche dubbio c'è perché il contratto di Terzic scadrà tra poco più di un anno e non è ben chiaro quali siano le intenzioni del classe '99. La Fiorentina rischia di vedersi crescere in casa un calciatore senza riuscire a goderne poi dei frutti: una dinamica delicata, già vista, e che rischia di vanificare l'attesa di un altro calciatore.

 

Jovic: "A Madrid è andato tutto per il verso sbagliato sin dall'inizio. A 21 anni è difficile adattarsi nel miglior club al mondo"
In una lunga intervista concessa a La Repubblica, l'attaccante della Fiorentina Luka Jovic ha parlato anche del suo pass...

💬 Commenti