Le proposte rinvio e la mobilitazione del giorno dopo: il solito garbuglio buro-politico che si scontra con un calendario strapieno
Si poteva rinviare Fiorentina-Juventus? Era realmente opportuno farlo? A prescindere dal punto di vista della Curva Fiesole o da quello della maggioranza (che poi coincidono), non esiste una risposta che sia universalmente corretta da un punto di vista scientifico, perché si va più sul buonsenso che sul regolamento. La realtà dei fatti in questi casi ha a che fare con tante dinamiche, tanti meccanismi che stanno anche al di sopra di Firenze.
Nelle ultime ore dalle istituzioni cittadine e regionali sono arrivate (con un po' di ritardo) prese di posizione ben più decise in direzione dell'opportunità di un rinvio che ormai non ha più i tempi tecnici per essere indetto. Si poteva far leva e pressione prima? Non avremo mai la controprova che il tutto avrebbe avuto effetto ma quella sorta di fragranza da ‘mani avanti’ del giorno dopo un po' resta nell'aria. Fermo restando che poi la parola definitiva spetta a una Lega Calcio magari non sollecitata nell'immediato, con un calendario calcistico sempre più fitto, che rende rigidi gli eventi già fissati.