Commisso, il lavaggio in casa dei panni sporchi e la difesa strenua di Biraghi... che però i panni li ha lavati in pubblico
C'è chi ha apprezzato Biraghi per lo sfogo franco a fine gara e chi avrebbe preferito una linea più diplomatica, in gergo ‘calcese’. Di sicuro dal fronte presidenziale l'abitudine non è quella di esporre alla berlina gli ‘alleati’, i componenti della grande famiglia Fiorentina, e tra di essi non può che rientrarvi anche il capitano.
Non a caso ieri, tra le (poche) arringhe di Commisso, c'è stata anche la difesa a spada tratta di Biraghi, nei confronti di chi ne ha messo in dubbio l'esposizione a caldo del ‘Via del Mare’. Una sorta di cortocircuito, dove da un lato si rifiuta la colpevolizzazione in pubblico e dall'altro si accusa chi fa notare che proprio tale colpevolizzazione è andata in scena. Uno dei tanti controsensi della linea comunicativa del presidente della Fiorentina, stavolta senza bisogno di scomodare analisi tecniche improvvisate e basate su dati tragicomici.