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“I momenti difficili arriveranno e sarà in quei momenti che tutti noi dovremmo rimanere vicini alla squadra”. Concetto che Raffaele Palladino, con queste parole o simili, ha fatto passare più volte. Il calo della Fiorentina era atteso e per la verità abbastanza inevitabile, perché mantenere il livello altissimo è difficile quando non si hanno le risorse per farlo.

Tutte corrono fortissimo

La Fiorentina si è ritrovata in alto in classifica in una stagione in cui, forse come mai era successo negli ultimi anni, tutte corrono fortissimo. Le risorse a cui possono attingere dalla panchina Juventus, Lazio e Milan, per non parlare di Inter, Napoli e Atalanta, Palladino semplicemente non le ha e ieri sera si è visto chiaramente.

Restare vicini alla squadra, aspettando il mercato

Restare vicini alla squadra, dunque, è l'unica cosa possibile aspettando il mercato. La Fiorentina ha ancora un po' di credito dettato dalla classifica che si è costruita negli ultimi due mesi e non deve sprecarlo, ma poi dovrà accorrere in aiuto la società. Il gruppo c'è e può fare la differenza, ma nell'arco di un campionato conta la qualità e oggi la squadra viola, complessivamente, purtroppo ne ha meno delle sue concorrenti. 

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