Bucchioni: "Quarta è rinato nel momento in cui gli è stato chiesto di farlo, ma Italiano è stato fondamentale. Arthur giocatore di livello internazionale, ma quante ne abbiamo sentite su di lui?"
Enzo Bucchioni è intervenuto a Radio Bruno, per parlare della prestazione della Fiorentina contro il Cagliari, parlando dei singoli interpreti viola. Queste le sue parole: “Nico Gonzalez è stato un trascinatore vero. Si fa trovare sempre nel momento giusto al posto giusto, non è facile. Credo che il suo rinnovo sia passato un po’ troppo sottotraccia a livello mediatico. Per Kayode è stata una prova di maturità importante, perché si è sempre fatto trovare concentrato, soprattutto nel recupero dopo l’errore di Milenkovic. Lì basta un secondo di ritardo e sei fritto.
Quarta si è rimesso in un gioco e rilanciato quando gli è stato chiesto di farlo. La risposta c’è stata, ma anche il compito diverso dato da Italiano è stato fondamentale. Fa il centrocampista aggiunto, si spinge più avanti, con il terzino sinistro che spinge meno. Questo è stato il correttivo per valorizzare Quarta. Milenkovic è un punto di riferimento, poi il piccolo errore ci sta. Duncan è il giocatore che è cresciuto più di tutti con Quarta, ha gamba e intelligenza tattica. Va rivalutato rispetto al solo ruolo di interditore. Su Arthur abbiamo sentito di tutto quest’estate. Questo è un giocatore di livello internazionale, solo che era finito in squadre non adatte a lui. Ma non lo si scopre ora come valore. Negli ultimi tre anni è stato messo in panchina spesso, è ovvio che un giocatore in quelle condizioni non rende e rischia di infortunarsi più spesso. Qui a Firenze è protagonista".