"La qualità del Celje è molto bassa, la squadra di Riera lascerà spazi e la Fiorentina non avrà problemi. Approccio in Slovenia migliore rispetto ad Atene ma i viola sono rimasti un po' sorpresi"

Il telecronista di Sky Dario Massara, che ha raccontato la sfida di andata tra Celje e Fiorentina, ha parlato a Radio Bruno in vista dell'odierna sfida di ritorno al Franchi.
‘Con i titolari, la Fiorentina avrebbe chiuso il confronto già all’andata'
“Mi ero confrontato con Palladino prima dell'andata, ci eravamo scambiati le opinioni sul Celje, è una squadra votata all’attacco, talvolta anche in maniera scriteriata, con tanta voglia di portare il pallone. Con la Fiorentina sono stati un po’ più accorti rispetto a quando affrontano avversari meno forte. Palladino l’aveva preparata bene, non se l’è giocata al 100%. Se l’avesse fatto, schierando i titolari, l’avrebbe chiusa all’andata. Stasera sono obbligati a tenere palla e attaccare, considerando che ci saranno tanti uno contro uno e che lasceranno sicuramente spazi, onestamente non vedo grossi problemi per la Fiorentina. Immagino una partita col Celje col baricentro molto alto e la Fiorentina che può rubare palla”.
‘La Fiorentina ha inconsciamente sottovalutato l’avversario, però…'
“C'è stata differenza di approccio rispetto agli ottavi, ad Atene contro il Panathinaikos la Fiorentina partì veramente malissimo, fu completamente sorpresa da una mossa tattica degli avversari e incapace di reagire per la prima mezzora. A Celje invece è rimasta abbastanza concentrata, sapeva che sarebbe stata aggredita inizialmente e ha tenuto botta. Anche perché la qualità del Celje è molto bassa. Probabilmente, anche inconsciamente, hanno sottovalutato l’avversario, perché sono arrivati in un paesino di 40mila abitanti scarsi, in uno stadio da Serie C. Pensando di fare gara facile sono rimasti un po’ sorpresi, ma nonostante tutto questo hanno portato a casa una vittoria”.