In meno di un mese la Fiorentina sembra aver spento ogni speranza per la Champions League. Intanto i premi aumentano e una qualificazione per un'italiana vale (in ogni caso) più di 60 milioni
La Gazzetta dello Sport fa una panoramica su quella che potrebbe essere la nuova Champions League in attesa delle cifre ufficiali. Quello che è certo è che la competizione sarà molto più ricca. Mentre la Fiorentina in meno di un mese sembra aver spento tutte le speranze di una qualificazione, i premi per il possibile raggiungimento dei posti valevoli per la partecipazione alla coppa dalle grandi orecchie varrà in ogni caso, per una squadra italiana, almeno 60 milioni.
Il montepremi totale è aumentato del 30%, da 2 a 2,7 miliardi: anche con 4 squadre in più, da 32 a 36, i premi cresceranno. Le cifre potrebbero abbassarsi per chi, dall’Atalanta alla Fiorentina, ha uno “storico” meno prestigioso, ma, tra gli aumenti delle altre voci il segno sarà “più”.
Qualche esempio: partecipare valeva 500 milioni, ora 750. Non parliamo dei risultati: da 600 a un miliardo. Ranking storico e market pool: valevano 300 e 600 milioni, ora assieme 950. E se il ranking stagionale non regala belle sorprese, dal quarto al quinto posto in campionato sarà come dal Sole alla Luna.