Quando potremo vedere la migliore versione di Pongracic? Serve un cambio di passo il prima possibile per diventare un perno della difesa viola
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Per una difesa, quella della Fiorentina, che ancora deve trovare la sua versione migliore c'è un tassello che deve dimostrare di poter essere centrale nel gioco di Palladino e di valere tutta la cifra spesa per lui in estate. Stiamo parlando del Nazionale croato Marin Pongracic, arrivato per raccogliere il ruolo lasciato scoperto da NikolaMilenkovic.
Un grosso investimento da far fruttare
I 15 milioni più uno di bonus spesi dalla società per prelevarlo dal Lecce rappresentano un investimento che la società viola deve far fruttare. La difesa a tre al momento, come abbiamo visto, è di difficile interpretazione anche per lui, ma da adesso si inizia a fare sul serio, prima in campionato e anche in coppa. Pongracic dovrà dimostrare fin da subito un cambio di passo nel ritmo, nell'intesa con i compagni e una maggior sicurezza con il pallo tra i piedi. La sua fisicità e tecnica saranno utili per velocizzare una crescita sul campo che deve divenire fondamentale per il gioco di Palladino, dato che al momento al centro della difesa la concorrenza di Ranieri si fa sempre più concreta.
Metodo e applicazione per una maglia da titolare
Tornando a fare delle riflessioni sulla cifra spesa dalla Fiorentina, non si può supporre che Pongracic sia stato preso per non fare il titolare in campionato o per giocare soltanto in Conference League. Con i dovuti aggiustamenti anche lui potrà migliorare, e perché no, diventare una delle pedine più importanti della linea difensiva. Metodo e applicazione per imparare e mettere in pratica i nuovi concetti saranno all’ordine del giorno in ogni allenamento. Sulle retrovie serve comunque trovare il prima possibile la quadra generale, e Pongracic lo sa bene; prima verrà trovata e prima potrà divenire un titolare indiscusso. Ci vorrà probabilmente un po’ di tempo, ma in questo momento è indispensabile cercare di valorizzare tutti i nuovi elementi della rosa.
