Cincotta: "Stasera abbiamo perso, ma ha usciamo a testa alta come città. Le ragazze hanno giocato novanta minuti, ma il Chelsea..."
A margine della sconfitta in Champions League Femminile, mister Antonio Cincotta ha detto: "Credo davanti ad un così risultato rotondo sia necessario fare i complimenti alle avversarie che hanno dimostrato una grande forza individuale e collettiva. Le ragazze nonostante la pressione, nonostante dovessero rimontare un risultato, hanno giocato 90' minuti cercando velocità, cercando palleggio. Si è cercato di proporre, ma ci siamo trovati davanti alla forza del Chelsea che ha giocato mostrando una forza inaudita e ha fatto vedere la sua potenza". Ed ha aggiunto: "Abbiamo subito un rigore a Londra, un rigore oggi. Quello di oggi era dubbio. Avevo detto che avremmo lottato su ogni palla come sullo 0 a 0, mi avete visto arrabbiato perchè era il patto con la squadra. Così è allenante per il futuro, ti alleni perchè anche le esperienze negative serviranno per i prossimi impegni. Non mi è piaciuto l'arbitraggio, ho chiesto rispetto per la Fiorentina e per la Mauro. La squadra ha cercato di fare il miglior calcio ma poi sono diventate, come dei transformer, delle montagne insormontabili". Ed ha detto sul cammino europeo viola: "E' la seconda volta che facciamo la Champions, questo è un risultato che non si è mai manifestato. Quest'anno abbiamo fatto un step ulteriore, abbiamo giocato con una superpotenza a Londra, hanno fatto i loro conti ed hanno giocato al 120%. Siamo amareggiati, ma siamo consapevoli che c'è una differenza generale tra le due squadre". Ed ha detto sul calcio italiano: "A livello italiano, grazie alla Fiorentina, abbiamo trante calciatrici e tanti club che si allenano alle 15.00 del pomeriggio. Fino a pochi anni fa non era normale, ora lo è. Siamo nuovi ad un approccio professionale ed ancora il segno del tempo perso ancora si vede". Ed ha detto su Firenze: "Abbiamo perso, ma usciamo con la testa altissima come Città. Abbiamo giocato a Londra e c'erano 500 spettatori. Oggi Firenze ha riempito lo stadio con 3000 persone. Avremmo voluto regalare un sorriso, ed il messaggio che veicoliamo stasera è quello di guardare le ragazze della Fiorentina che sono arrivate a giocare col Chelsea e chi inizia adesso il calcio femminile trova un mondo in crescita. Proprio loro possono confrontarsi con le altre realta europee come è giusto che sia. L'Italia ha fatto passi in avanti, con orgoglio abbiamo una Nazionale che si è qualificata al mondiale. Oggi non siamo riusciti a ripetere l'impresa di Londra, ma non per demerito nostro, quanto per la potenza del Chelsea. I massimi dirigenti viola hanno voluto dare un plauso alle ragazze, questa partita internazionale vale come quindici allenamenti. Solo quando giochi contro Kirby e campionesse simili ti alleni veramente".