Milenkovic e un'altra prestazione che non ci farà rimpiangere la sua partenza. Venuti sfortunato, la sicurezza di Terracciano stavolta non basta
Continua la rubrica di Fiorentinanews.com dedicata all’analisi della fase difensiva della Fiorentina, con un’attenzione particolare agli eventuali gol subiti dalla squadra di Beppe Iachini.
Contro il Napoli la retroguardia viola non è stata brillante, crollando nella ripresa dopo un primo tempo in cui tutto sommato aveva retto. Porta a casa la palma del peggiore Milenkovic, decisamente ingenuo in occasione del rigore per i partenopei. Una decisione discutibile quella di Abisso, ma con il VAR non puoi pensare di aggrapparti così palesemente alla maglia di un avversario e farla franca. Milenkovic completa l'opera lasciando fare ciò che vuole a Insigne in occasione dello 0-2, l'epilogo di una stagione rivedibile che renderà meno amara (anzi per niente) la sua partenza.
Non male invece Pezzella, che non commette errori importanti e anzi più volte dimostra concentrazione e precisione negli interventi. Peccato per l'ammonizione con conseguente squalifica, che molto probabilmente segna la fine della sua avventura in maglia viola. Chissà invece cosà farà Caceres, intanto una cosa è certa: l'uruguagio deve tornare ai livelli di un tempo perché ad oggi è un giocatore impreciso, nervoso e dannoso.
Passiamo alle fasce dove Venuti paga l'episodio sfortunato che di fatto regala il raddoppio al Napoli. Il tiro di Zielinski finirebbe fuori, la sua deviazione invece lo indirizza nell'angolino; tanti dubbi anche sul suo futuro, perché l'impegno e la forza di volontà che ci mette continuano a non sembrare abbastanza per farne un papabile titolare. Partita mediocre invece per Biraghi, che dopo l'assist per il gol annullato a Vlahovic scompare progressivamente tra timidezza e i soliti errori. Sicuramente meglio Igor che quando entra al suo posto, almeno, cerca di contenere Lozano con discreti risultati.
Chiudiamo con il giudizio sul portiere, che in questo caso è stato Terracciano viste le condizioni fisiche non perfette di Dragowski. L'ex Empoli si conferma sicuro nelle uscite e compie due parate, una su Zielinski e una su Politano, non impossibile ma comunque da fare. Para un rigore a Insigne ma non può nulla sulla ribattuta, così come può solo guardare il tiro di Zielinski che finisce in buca d'angolo dopo la deviazione di Venuti.