Francesca Durante: "In Champions League ci è mancata un po' di esperienza. Da de Gea posso 'rubare' qualcosa, abbiamo il sogno di poter vincere un trofeo per Firenze"
Francesca Durante, portiere della Fiorentina Femminile, è intervenuta alla trasmissione Toscana al femminile in onda su Radio Bruno per parlare del suo ritorno al club viola dopo alcuni anni: “Mi sto trovando bene con il nuovo gruppo in viola, è stata una sensazione particolare perché da una parte è stato come non andare via, mi sento a casa, ma dall'altra è cambiato tanto. Le esperienze al Verona e all'Inter mi hanno aiutato a cresce personalmente e professionalmente. Poi quest'anno, nell'ultimo giorno di mercato, c'è stata la possibilità di tornare a Firenze e ho colto al volo l'occasione”.
"Il mio ritorno alla Fiorentina"
Durante prosegue: “Ho accettato di tornare perché Firenze e la Fiorentina per me sono casa. Qui sono cresciuta tanto perché sono arrivata da ragazza a 17 anni, quando sono andata via è stata un'esigenza professionale. Ma per me Firenze è un qualcosa di unico”.
“Vogliamo regalare un trofeo a Firenze”
E ha aggiunto: “La Champions League è stata un'esperienza importante, contro il Wolfsburg ci è mancata un po' di esperienza. L'obiettivo della Fiorentina è quello di crescere e di migliorare, la squadra è cresciuta in modo costante in questi ultimi anni. Quindi nonostante la sconfitta in Champions abbiamo imparato tantissimo e ogni settimana proviamo a portare in campo quello che apprendiamo. Allenarsi in una struttura come il Viola Park ti permette di alzare il livello. I Della Valle sono stati rivoluzionari per il movimento del calcio femminile, lo hanno fatto diventare normalità. Commisso è tifoso e passionale, spesso viene a vedere le nostre partite e a parlarci. Si vede quanto ha a cuore la Fiorentina e quanto sia importante per lui, e questo, a noi giocatrici, ci motiva ancora di più. Possiamo lottare per lo scudetto, ci sono due o tre avversarie di livello, noi dobbiamo abituarci sempre di più a vincere. Ogni domenica ti devi guadagnare quello che hai conquistato nelle altre partite. Abbiamo il sogno di vincere un trofeo, lavoriamo tutti i giorni per poterlo regalare a questa città, sarebbe bellissimo. E de Gea? Da lui e dalla sua esperienza si può ‘rubare’ qualcosa, è il bello di condividere l'ambiente del Viola Park tutti insieme, non ci sono differenze tra maschi e femmine, la famiglia della Fiorentina è una e questo è un merito di Commisso”.
