Il ritorno del tandem vincente

Nico Gonzalez è stato risparmiato (panchina e nemmeno un minuto) con la Sampdoria per non rischiare nulla dopo l’affaticamento muscolare accusato nel post Empoli, ma in questi giorni si è allenato bene e ha spinto: la riprova cercata e voluta dal tecnico siciliano per schierarlo titolare domani.
Rimangono un giorno e la rifinitura per le ultime riflessioni che, se nulla cambia, porteranno al ritorno di Gonzalez dal primo minuto a distanza di un mese e mezzo esatto dall’ultima volta (Fiorentina-Cagliari del 24 ottobre con un gol segnato): e se il modulo comporta che si parli di tridente per l’attacco, è indiscutibilmente il tandem con Vlahovic a stuzzicare la fantasia e ad attirare le attenzioni maggiori. Si completano talmente bene i due, che la Fiorentina ha visto solo una minima parte di quello che possono fare. Il pallone rubato da Gonzalez a Theo Hernandez e trasformato in assist per il sinistro del 4-2 viola firmato dal serbo nella partita contro il Milan è solo l’ultimo esempio in ordine temporale, ma anche il più eclatante. A riportarlo è il Corriere dello Sport-Stadio.
Rimangono un giorno e la rifinitura per le ultime riflessioni che, se nulla cambia, porteranno al ritorno di Gonzalez dal primo minuto a distanza di un mese e mezzo esatto dall’ultima volta (Fiorentina-Cagliari del 24 ottobre con un gol segnato): e se il modulo comporta che si parli di tridente per l’attacco, è indiscutibilmente il tandem con Vlahovic a stuzzicare la fantasia e ad attirare le attenzioni maggiori. Si completano talmente bene i due, che la Fiorentina ha visto solo una minima parte di quello che possono fare. Il pallone rubato da Gonzalez a Theo Hernandez e trasformato in assist per il sinistro del 4-2 viola firmato dal serbo nella partita contro il Milan è solo l’ultimo esempio in ordine temporale, ma anche il più eclatante. A riportarlo è il Corriere dello Sport-Stadio.
💬 Commenti