Mandragora e un futuro più da mezzala che da regista: davanti alla difesa c'è un solo uomo al comando
Si era già percepito in amichevole e ieri Italiano l'ha confermato: nella sua ottica, Rolando Mandragora è quasi più mezzala che regista, sebbene il classe '97 abbia modo di adattarsi anche in quella zona. Non a caso lo si è visto più al fianco di Amrabat che non al suo posto. Già, il marocchino di fatto è il vero sostituto di Torreira: una dinamica paradossale considerato che per una stagione intera gli ha fatto da riserva ma... tant'è. D'altronde l'ex Verona era e continua ad essere il colpo da 20 milioni voluto fortemente da Commisso e la priorità sembra sempre la solita: tutelare l'investimento, a costo di fare una pesante rinuncia tecnica (che avrebbe richiesto un investimento ulteriore).
Così facendo, la Fiorentina ha di fatto un solo uomo designato per giocare davanti alla difesa ed è proprio Amrabat, non certo un regista ma più uomo di intensità e rottura. Con lui Mandragora si potrà sì alternare ma a quanto pare con una priorità diversa a livello tattico.