La nuova soprintendente Ranaldi: "Restyling Franchi? La copertura deve cambiare. La tutela dell'achitettura di Nervi si è rivelata una risorsa"
La nuova soprintendente a Firenze, Antonella Ranaldi, succeduta i primi di novembre ad Andrea Pessina, ha parlato del progetto di riqualificazione dello stadio Franchi, dove la Fiorentina giocherà nei prossimi anni, in un'intervista rilasciata a La Repubblica: "È un progetto interessante, soprattutto perché quello che sembrava inizialmente un limite - la tutela dell’architettura di Nervi - si è rivelato invece una risorsa. Il nuovo stadio rispetta filologicamente l’originale e protegge le gradinate".
Però, a suo giudizio, c'è qualcosa che non va: "Il punto più critico semmai è il fotovoltaico. Mi aspetto una soluzione tecnologicamente più avanzata rispetto alla semplice posa dei pannelli sulla copertura. La tettoia è molto visibile dalla collina di Settignano, ci vuole qualcosa che sia esteticamente più accettabile. Si potrebbe trattare di materiali più performanti oppure di pellicole fotovoltaiche, meno impattanti. Aspetto la proposta degli architetti".