Benedetto Ferrara: "La Fiorentina come i ragazzi che studiano l'ultimo giorno dell'estate. Amrabat sostituito da prestiti: gli ultras del bilancio pronti al corteo sotto Confindustria"
Nella sua rubrica Rock & Gol per La Nazione, Benedetto Ferrara ha parlato della conclusione del mercato della Fiorentina e del play-off di Conference:
"Un consiglio a tutti quelli studenti che hanno passato l’estate a divertirsi e ora si trovano davanti ai libri che dovevano studiare in vista del ritorno in classe. Se i vostri genitori si arrabbiano con voi perché non vi siete avvantaggiati e avete aspettato l’ultimo giorno per cercare di mettervi in pari rispondete con tono calmo e suadente: io amo la Fiorentina e la prendo a esempio. Anche loro si sono ridotti all’ultimo, si chiama strategia, fidatevi, perché io mi fido. E forse (ma solo forse), sarete perdonati.
Comunque Palladino ha lodato la prova di Amrabat, uno che, finita la partita, è volato in Turchia. Forse intendeva il professionismo di chi è sceso in campo pur non venendo l’ora di scappare dal Viola Park. E chissà poi perché. Comunque anche la società gli è grata come non mai. Altri soldi in cassa e sostituti in prestito in diritto di riscatto. Questo sì che è saper fare affari, mica quelli che spendono i soldi incassati. Troppo facile. Gli ultras del bilancio hanno già organizzato un corteo che partirà dalla ragioneria di stato per arrivare alla sede di Confindustria.
Questa squadra è talmente arruffona che non vediamo l’ora che faccia pace con se stessa e ritrovi il gusto di giocare a calcio. A volte nascondere i problemi non aiuta nessuno. Non osiamo immaginare Palladino che entra nello spogliatoio urlando “Grazie ragazzi per la serata perfetta”. Per come è andata diciamo che un grazie a portiere e centravanti è d’obbligo, per il resto fare peggio non è facile, quindi si può solo migliorare".