La difesa riparta da Quarta! Ma Palladino deve decidere cosa fare con Milenkovic
A sorpresa, il giorno dopo la vittoria inutile sul campo dell'Atalanta, la Fiorentina ha annunciato il rinnovo di Lucas Martinez Quarta, forse il miglior difensore della stagione appena conclusa. Il centrale divenuto goleador sotto Italiano ha deciso di sposare ancora il progetto gigliato, rinunciando magari anche a qualche offerta economicamente più allettante.
Ma Palladino potrà contare anche su Milenkovic?
Ma se c'è un Quarta che si candida a titolare indiscusso della retroguardia di Palladino, c'è anche un Milenkovic che dovrebbe essere il perno della difesa dell'ex Monza. La quale, tuttavia, potrebbe formarsi anche ‘a tre’, dato che in Brianza il neo-tecnico viola si è fatto bello grazie al trio Caldirola-Marì-Izzo. L'annata del serbo - che giocherà agli Europei - è stata però tutt'altro che positiva. Errori, disattenzioni, sviste e mancanze che non gli appartengono, ma forse sono anche il motivo per cui non è mai riuscito a sfondare veramente a Firenze (e pure fuori).
La difesa riparta da Nikola e Quarta
E' improbabile che, dopo aver rinnovato Quarta, la società viola pensi di monetizzare con il serbo, che ha sempre dimostrato di trovarsi bene qua e di essere arrivato nella propria dimensione ideale. Ad ogni modo, però, Palladino dovrà fare delle riflessioni: perché un conto è stato il Milenkovic del 2024, talvolta rimpiazzato anche dal meno esperto Ranieri; un altro può essere invece un Nikola braccetto di una linea a tre, ruolo che ha già sperimentato in passato. E' evidente come la società dovrà rimpinguare il reparto arretrato (evitando altri colpi alla Mina…), ma Palladino in difesa - a differenza dell'attacco - può già dirsi “completo”. Almeno per quanto riguarda i suoi due, nuovi tenori.