Quando la Fiorentina fu vittima di uno dei più grandi furti della storia della Champions League - VIDEO
Uno dei drammi sportivi più incredibili della storia recente della Fiorentina è sicuramente la partita contro il Bayern Monaco. Champions League 2009/10, i viola di Prandelli hanno passato il girone da primi in classifica. E ovviamente la sfortuna si accanisce su di loro, tanto che agli ottavi pescano il Bayern, praticamente la più forte delle possibili avversari. Ma la Fiorentina è una squadra combattiva, in fiducia, e non tema nulla. All'Allianz Arena va in scena una partita equilibrata, avvincente, con il vantaggio di Robben su rigore ripreso dal tapin sotto porta di Kroldrup. Al 75' Gobbi viene inspiegabilmente espulso, ma è solo l'inizio dello spettacolo agghiacciante offerto dall'arbitro Ovrebo. All'89' Robben calcia dalla distanza, Frey respinge lateralmente sulla testa di Olic che rimette in mezzo. Klose, due metri in fuorigioco, riceve e incorna in rete senza problemi. Per la terna arbitrale è tutto regolare, il Bayern vince nell'incredulità generale. I giocatori viola sono furiosi, ma sapranno rispondere sul campo nella gara di ritorno. Al Franchi la Fiorentina vince 3-2, ma non basta. Diventa decisivo proprio quel gol, e il Bayern (che poi arriverà in finale) passa in virtù di una delle sviste arbitrali più clamorose della storia. Per la Fiorentina e i suoi tifosi, ancora oggi, rivedere quelle immagini fa tanto male.