Italiano alla vigilia dell'esordio in Champions: "Mi aiuta tanto pensare a quello che ho vissuto a Firenze con la Conference. Due mesi sono pochi per dare la propria impronta alla squadra"
In conferenza stampa ha parlato l'allenatore del Bologna, ex tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano alla vigilia dell'esordio in Champions League della squadra rossoblù. Queste le sue parole prima del match contro lo Shakhtar Donetsk:
“Anche da parte mia c'è grande emozione. Sarà un percorso bellissimo da vivere con grande orgoglio. Non vogliamo fare le comparse ma mettere in difficoltà tutti. In questo momento abbiamo ancora degli alti e bassi: ho visto situazioni in cui abbiamo fatto quello che avevamo provato, altre in cui si è capito che non avevamo ancora ben amalgamato alcuni concetti. Io credo che due mesi siano pochi per dare la propria impronta a una squadra, considerando poi i tanti giocatori impegnati con le nazionali e quelli infortunati”.
E ancora: “Mi aiuta tantissimo pensare a quello che ho vissuto negli ultimi due anni, girando l'Europa e percependo le atmosfere di stadi e tifoserie caldissime. So a cosa stiamo andando incontro e l'esperienza passata mia ha insegnato a gestire le emozioni. Alla Fiorentina abbiamo perso due finali, ma quello che conta è stato il percorso. Credo che questa esperienza, come ha aiutato me, aiuterà tanto i ragazzi che non hanno mai vissuto l'Europa. Non vedo l'ora di scendere in campo”.