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Il difensore Yerry Mina. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com
Il difensore Yerry Mina. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Questo pomeriggio il tecnico del Cagliari Davide Nicola, alla vigilia della sfida contro il Torino, ha partecipato alla consueta conferenza stampa. Questi alcuni dei temi trattati, tra cui l’elogio all’ex viola Yerri Mina:

"Faccio l'allenatore, dunque, tutto il passato è importante. Ma ora sono qui. C'è sempre il piacere di confrontarsi contro squadre con grande tradizione, ed è così per tanti professionisti. Il passato è sempre importante. Il Torino ha forza, idee e non vediamo l'ora di giocare. Chi in dubbio? Vedremo Zoerte sarà in campo. Gaetano sta recuperando condizione, così come Lapadula e Wieteska. Tutti gli altri sono alla pari. Ci attendono tre gare in breve tempo e ci saranno dei cambi. Potranno giocare dall'inizio o subentrare”. 

“Mina ha capito quello che rappresenta per i compagni: è un esempio”

Qualche parola sull'ex difensore della Fiorentina Mina: “Non ho nessuno merito su quello che i miei giocatori riescono a fare in campo. Io posso soltanto aiutarli, ma certamente non posso scendere in campo al posto loro. Mina gioca tanto perché si allena tanto, è un esempio per i compagni. Le prossime gare ci diranno quanto potrà reggere, e sappiamo che molto dipenderà dalle capacità di recupero. Sono contento di come sta lavorando, ha capito che l'allenamento è fondamentale. Adopo è cresciuto tanto, dunque merito suo. Ha saputo sfruttare le occasioni concesse”.

“So cosa posso chiedere ai miei ragazzi, voglio una squadra aggressiva”

Ha poi concluso: "Oramai ho un'idea precisa della rosa a mia disposizione, ed ho deciso di attuare un sistema di gioco che ci possa consentire di essere aggressivi. Dopo questa sosta voglio capire le potenzialità dei miei giocatori. Marin ha dimostrato quanto possa essere importante per noi e la sua nazionale. Sta acquisendo un'importante maturità. Credo che comunque ci sono anche altri giocatori che sono maturati ed hanno avuto il merito di giocare".

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