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L'ex difensore della Fiorentina, Alberto Malusci
L'ex difensore della Fiorentina, Alberto Malusci

Questo pomeriggio l'ex difensore della Fiorentina Alberto Malusci, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare la squadra viola dopo il pareggio di ieri contro il Monza. Questo un estratto delle sue parole:

“Per i primi 20 minuti non mi erano neanche dispiaciuti, fluidi e ‘bellini’ come non lo eravamo mai stati finora. Poi però il Monz tal primo affondo ci ha fatto male, e se devo fare un'analisi della squadra devo tenere conto anche di questo. Si vede che sono in difficoltà, sopratutto in fase di non possesso la squadra fa molta fatica. In difesa siamo molto vulnerabili, ma credo che ancora ci siano molte attenuati. Palladino ha fatto il primo mese e mezzo di ritiro con tanti Primavera aggregati alla rosa, si allenavano insieme ma tutti sapevamo che non sarebbe stata la squadra che avremmo poi visto in campionato. Aspetterei ancora un po' a fare critiche pesanti, perchè adesso i 15 giorni di sosta permetteranno alla squadra di allenarsi quasi al completo, e di lavorare al meglio. Firenze deve ancora restare calma, e dare tempo di lavorare. La scena della colonna dei tifosi che accompagna la squadra allo stadio testimonia dell'enorme voglia di ripartire forti, anche se la squadra è stata rinnovata”.

“Devo ricredermi su Biraghi: in estate aveva dimostrato di poter giocare a 3”

Da difensore ha commentato la scelta di Palladino di schierare Biraghi nella difesa a 3: “Sono convinto che lavorando bene, sopratutto adesso che ci sarà tempo, credo che si possa migliorare. Durante il precampionato avevo visto il capitano in quel ruolo, e dissi che probabilmente avrebbe potuto fare la sua figura. Dopo averlo visto in capo ieri mi devo ricredere, anche se non si può sparare a zero dopo una sola prestazione come questa. E' un giocatore adattato, che si impegna tanto e che dovrà stare molto piu attento in futuro. Sono però convinto che lavorando possa migliorare anche in questo ruolo”.

“Cataldi mi è piaciuto, ma a questa squadra serviva un leader”

Ha poi commentato alcuni dei nuovi arrivi: “I nuovi arrivi hanno fatto molto bene. Ieri mi è piaciuto moltissimo Cataldi: sapevo che era un buon giocatore ma non credevo potesse avere questo impatto sulla Fiorentina. Ha fatto una partita straordinaria in fase di possesso e in fase di non possesso, era da tutte le parti.  I nuovi arrivi hanno fatto molto bene. A questa squadra però manca un leader: quando sei in difficoltà ci deve essere un giocatore che guida i compagni. E' qualcosa che manca da tanti anni alla Fiorentina”.

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