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Condizione ed equilibrio, sono questi i problemi della Fiorentina. Lo sottolinea il Corriere dello Sport nell'editoriale di Alberto Polverosi, che si concentra sull'evidente perdita di brillantezza che ha portato la squadra di Palladino a perdere le ultime due partite e, ormai da un po' di tempo, a stentare anche nelle prestazioni.

Ieri all'Udinese è bastato alzare un po' il ritmo per mettere alle strette una Fiorentina che, per la verità già dopo l'1-0, si era rintanata nella propria metà campo intenta a giocare di rimessa. La squadra di Palladino non è più brillante, non ha più il passo di un mese fa. Forse ha spinto troppo all'inizio di dicembre, forse semplicemente le manca un giocatore che in tal senso faceva la differenza.

Si parlava di Bove come esterno alto nel 4-2-3-1, ma la verità è che l'ex Roma era il terzo centrocampista, quello che correva anche per gli altri. Una figura che oggi manca terribilmente. Sottil, Colpani e Beltran aiutano anche in fase difensiva, ma è un lavoro forzato ed è evidente che due centrocampista siano pochi per la Fiorentina.

Servivano delle risposte, invece sono arrivate delle spiacevoli conferme. Nella giornata in cui tutte le concorrenti hanno vinto, lo stop contro l'Udinese fa malissimo alla Fiorentina. E nelle stanze del Viola Park, adesso, urgono delle riflessioni. 

 

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