Un po’ Milenkovic, un po’ Toloi. Le qualità di Cittadini e l’opportunità che ha fatto drizzare le antenne alla Fiorentina
Il lungo percorso nelle giovanili dell’Atalanta prima di passare al Modena e finire sotto la lente d’ingrandimento della Fiorentina. Giorgio Cittadini è un difensore italiano di grandi prospettive finito con forza nel mirino degli scout viola. Il roccioso giocatore di proprietà dell’Atalanta, classe 2002, sta offrendo un livello notevole di rendimento al primo anno in Serie B. Cittadini ha ottenuto anche le prime presenze con la Nazionale Under 21, finendo anche tra i convocati di Mancini per il recente stage tenutosi a Coverciano.
Il giocatore è assistito dalla Star Agency dell’ex centrocampista della Fiorentina Luca Ariatti e le sue prestazioni stanno attirando l’attenzione. Difensore centrale di grande stazza, Cittadini è alto 193 centimetri e può giocare in varie tipologie di reparto arretrato. A dispetto dell’altezza e della mole, non è un calciatore macchinoso; Cittadini ha spesso agito da centrale di destra in un reparto a tre, ma anche da terzino classico. Molto disinvolto e abile palla al piede, dispone di buona tecnica. Le grandi capacità aerobiche gli permettono spesso di rendersi protagonista delle classiche zingarate che tanto hanno distinto i centrali atalantini nel corso degli anni, da Toloi a Djimsiti a Demiral e Palomino, fino a Okoli e Scalvini.
Elemento di personalità e carattere importante, il difensore scuola Atalanta ha tutto per potersi affermare ma all’Atalanta la concorrenza è di prima fascia. Da limare l’eccessivo vigore e l’esuberanza, Cittadini però è un profilo da tenere d’occhio. La Fiorentina è in pressing sul giocatore, che non sarà facile da strappare alla ‘Dea’. L’idea della Fiorentina è quella di provare ad intavolare un discorso già per Gennaio provando a chiudere per il calciatore che arriverebbe a Firenze in estate. Si attendono sviluppi sul fronte, Cittadini piace e non poco.