Infantino e un adattamento che richiede tempo. L’argentino attende un’occasione nel tour de force della Fiorentina
Nemmeno 100 minuti in stagione e nessuna prova da titolare per Gino Infantino, tra ambientamento in Italia e adattamento alle dinamiche di gioco della Fiorentina. Il giovane centrocampista argentino arrivato dal Rosario Central aveva dato ottime risposte nel precampionato facendo una bella impressione a tutti, sul piano dell’approccio e della personalità, mostrando ottima tecnica unita ad un temperamento notevole. Ora Infantino è in lotta per ottenere maggiore considerazione da parte di Italiano, che ha comunque più volte sottolineato di apprezzare e tenere in considerazione il calciatore sudamericano.
‘L'idea è quella di continuare a crescere, so che sono giovane per essere alla Fiorentina’ ha di recente commentato Infantino in un’intervista. Lucidità, pazienza, abnegazione e forza di volontà alla base del necessario percorso di inserimento all’interno della nuova realtà italiana a tinte viola per il mancino rosarino. Un percorso che guarda anche e soprattutto al futuro, considerato il contratto di 5 anni firmato dal calciatore. E nel prossimo tour de force della Fiorentina servirà farsi trovare pronti, perchè nel momento del bisogno ci potrebbe essere spazio anche per Infantino.
La Fiorentina è attesa da 6 partite in 20 giorni, con poco più di 3 giorni di media per preparare la gara successiva, prima della sosta delle Nazionali di metà novembre. Due di queste, contro il Cukaricki in Conference League, assolutamente decisive e da vincere per il prosieguo della competizione in chiave passaggio del turno. Infantino è rimasto due settimane al Viola Park a lavorare con Italiano per migliorare e maturare giorno dopo giorno. In attesa dell’occasione giusta, da sfruttare.