"La Serie A è in piena rivoluzione, la Fiorentina di Italiano può essere l'incognita del campionato. I viola attaccano bene ma difendono malissimo"
L'ex direttore sportivo di Salernitana, Catania e Parma Enrico Fedele, nel analizzare le ambizioni delle squadre di Serie A ad una settimana dall'inizio del campionato, ha speso qualche parole anche per la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Queste le sue parole a Tuttomercatoweb.com:
“La Fiorentina di Italiano può essere l’incognita del campionato. Il problema è che con il gioco che fa il mister la squadra molte volte si scopre troppo: i viola attaccano molto bene ma difendono malissimo. Sembra una squadra di Zeman. In Serie A quest’estate c'è stata una rivoluzione. L'Inter ha perso uomini di esperienza e peso come Brozovic, Lukaku, Dzeko e Onana. E' vero che ha preso Frattesi ma ha anche Barella, e Calhanoglu si adatta. Poi hanno preso un talento come Samardzic. In attacco però vicino a Lautaro chi gioca?"
"Il Milan ha cambiato tanto, ma vedo giocatori tutti uguali. La Juventus deve trovare un difensore, non si sa come sta Pogba. Il Napoli se riconferma Osimhen è ancora la favorita. Garcia lo vedo molto furbo, ha detto una frase che ha lasciato perplessi, ossia quella degli infortuni di mercato. E' una mezza accusa alla società. Ora ADL è alle prese con proclami che forse non riesce a mantenere. Sbaglia a non rinnovare con Osimhen, lui determina i campionati, fa la differenza nel Napoli ed è giusto che guadagni di più”.
"Guai a fare come ha fatto il Milan, passato nel giro di un anno dalle stelle alle stalle. Vedo affannare Roma e Lazio. La Roma di più, c'è una frattura tra Mourinho, che se ne vuole andare, e la società che non vuole spendere più di tanto. Alla fine per me andranno su Zapata. La Lazio non ha Tare, che ne capisce di giocatori, si pensa a Rovella ma non è Milinkovic”.