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Il calciomercato della Fiorentina si è chiuso con l'arrivo di Rachid Ghezzal, esterno d'attacco algerino classe '92 di proprietà del Leicester. Non esattamente il profilo di calciatore che si aspettavano i tifosi: come detto da Pradè nella conferenza stampa di oggi però, il club viola ha provato il colpo grosso, alias De Paul, Politano o Suso, ma le rispettive società hanno detto no alla cessione dei propri gioielli. Una scelta che ricalca da vicino quella della Fiorentina per Federico Chiesa, con il talento gigliato che rimarrà almeno per un'altra stagione in riva all'Arno.

Ghezzal quindi, è stata la toppa messa dalla dirigenza viola: un calciatore che potrà essere sicuramente utile alla causa della Fiorentina, un esterno di piede mancino che ama giocare a destra per entrare dentro al campo. La curiosità in questo caso, arriva direttamente dalla squadra da cui è stato prelevato: l'ex Lione infatti, arriva alla Fiorentina dagli inglesi del Leicester. La stessa società da cui arrivò, nell'ormai lontano gennaio del 2016, Yohan Benalouane: anche in quel caso, proprio come successo per Ghezzal, Pradè lo scelse dopo i rifiuti o il mancato accordo tra la Fiorentina e le altre società per l'acquisto di determinati difensori (Mammana vi dice qualcosa?).

Casualità o no? La speranza naturalmente è che l'apporto di Ghezzal alla Fiorentina sia migliore di quello di Benalouane, che non giocò un minuto nei sei mesi fiorentini e fece addirittura in tempo a tornare in Inghilterra per festeggiare il campionato vinto dalle Foxes.


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