Duncan, il fedelissimo di Italiano: l’errore di Ryad da cancellare e un nuovo accordo con la Fiorentina che potrebbe arrivare da febbraio in poi
Si può ormai dire che Alfred Duncan è sempre di più uno dei perni a centrocampo di questa Fiorentina. Rispetto all'anno scorso l'ex Sassuolo sta giocando con continuità e il tecnico Vincenzo Italiano ha mostrato di fidarsi di lui in più occasioni. Contro l'Inter stasera sarà per lui una partita non banale, non tanto perché è cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, ma soprattutto perché potrebbe esserci l'occasione per imporsi maggiormente sulla linea mediana con i suoi break data l'assenza di colonne importanti come Calhanoglu e Barella tra le fila avversarie.
Chiamata al riscatto
Una prova di livello contro i nerazzurri potrebbe servire anche per cancellare l'erroraccio commesso nell'ultima gara a Riyad in Supercoppa, quando ha perso il pallone che si è trasformato nel 3-0 del Napoli a firma di Zerbin, nonostante non abbia compromesso niente a livello di risultato. Ma adesso la Fiorentina deve trovare una nuova linfa, energia inedita e concentrazione massima. Ed è nelle zone nevralgiche del campo che la gara può essere decisiva. Se dovesse partire titolare come sembra Italiano chiederà a Duncan con tutta probabilità di recuperare tanti palloni e di anticipare gli avversari in fase di passaggio, cercando di bloccare così un'Inter che è solita tessere le sue trame di gioco gestendo il possesso palla. Stavolta non saranno ammesse disattenzioni e sbavature come in Arabia, anche perché servirà un grado di concentrazione altissimo da parte di tutti gli uomini in campo. Per quanto riguarda l'impegno invece niente da dire: Duncan è sempre un grande esempio di abnegazione, nonostante l'accordo con i viola sia in scadenza a giugno e non si è ancora parlato di un possibile rinnovo. Eventuali discorsi al riguardo dovrebbero comunque essere imbastiti successivamente alla chiusura della sessione di calciomercato invernale.