La Nazione: Fiorentina, Juventus e quel giallo di cui nessuno si accorse

In prima pagina nell'inserto sportivo de La Nazione, c'è questo titolo sulla Fiorentina: "Gioie e dolori, muro Italiano".
A pagina 2 l'apertura è per: "Fiorentina con la Signora in testa. Intensità e più battaglie individuali". Sottotitolo: "Superato lo choc per il ko contro il Sassuolo: dopodomani al Franchi semifinale di andata di Coppa Italia Gli errori da evitare e l’organizzazione di Italiano per preparare gli affondi decisivi con gli uno contro uno".
A pagina 3 leggiamo su Ikone e Bonaventura: "Jonathan ora è in crescita. Ahi ahi Jack, così non va". Di spalla: "Gol, sorrisi e futuro, Cabral scopre le carte. Un bomber per Firenze".
A pagina 4 c'è un'intervista: "Bruno snobba Vlahovic "Lui non è un fenomeno E ai tifosi dico: ignoratelo". In taglio basso: "Quarta out, Torreira ancora in forse". A pagina 5 infine: "Viola e Juve, una coccarda per due Quel giallo di cui nessuno si accorse". Ovvero: "Nel ’66 la Fiorentina vinse la Coppa Italia e indossò il tricolore nonostante i bianconeri ne fossero detentori In quella giornata le squadre giocarono con lo stesso stemma: all’intervallo fu scucito e rimesso il giglio".