Terracciano: "Daremo tutto per portare questo trofeo a Firenze, non c'è solo la mia firma sulla finale. Christensen persona spettacolare, rapporto speciale tra di noi"
Il portiere della Fiorentina, Pietro Terracciano, ha parlato della finale di Confence League che ci sarà il prossimo 29 maggio contro l'Olympiakos: “Stiamo vivendo questo momento con la giusta concentrazione e la giusta ansia perché è normale che sia così. E' una partita importante per tutti, ma abbiamo già un impegno da affrontare già domani”.
“Portare il trofeo a Firenze”
Sulla finale di Atene: “E' una partita completamente diversa rispetto a quella di Praga, sarà molto impegnativa, contro un avversario forte e conterà poco quello che abbiamo fatto negli ultimi tre anni. Daremo tutto per portare questo trofeo a Firenze. In questo momento più che pensare agli attaccanti dell'Olympiakos, devo pensare agli attaccanti del Cagliari, perché c'è da vincere domani per aggiudicarsi la qualificazione in Europa. Qualche accenno è stato dato, affronteremo una squadra forte che ha battuto squadre importanti. Ma anche loro avranno molto filo da torcere".
Sui tifosi: “La vicinanza della città l'abbiamo sentita sempre, so che è un grosso sacrificio venire ad Atene perché è una trasferta più complicata rispetto a Praga. Sarà una motivazione in più per spingerci a fare bene in finale”.
E poi: “I rigoristi dell'Olympiakos? Ci penseremo più avanti quando ci avvicineremo ad un evento. Non c'è la firma di una sola persona sull'accesso ad una finale, non si raggiunge questo obiettivo con una parata, ma di certo non ci meritavamo di andare ai supplementari contro il Bruges, dopo la bella prestazione che avevamo fatto”.
“Christensen persona spettacolare”
Infine su Christensen: “E' un ragazzo positivissimo e una persona spettacolare. Tra noi si è creato un rapporto speciale e mi sono dispiaciuto del fatto che si sia fatto male. Tra noi portieri e il preparatore, siamo un gruppo importante”.